eroe
sostantivo

eroe m sing

singolareplurale
maschileeroeeroi
femminileeroinaeroine

  1. (mitologia) nel mito classico, semidio o uomo dotato di virtù eccezionali e autore di gesta leggendarie
  2. (per estensione) chi dà prova di grande coraggio militare o civile, anche accettando "sacrifici" o andando incontro a pericoli senza un apparente "obbligo" personale
    • morire da eroe
    • "Ah, secondo te non è un eroe ?! ...intanto ha salvato la vita al bambino che altrimenti sarebbe morto!"
  3. (spregiativo) persona inutilmente spavalda, senza necessità
    • fare l'eroe
  4. (arte) protagonista di un'opera letteraria, teatrale o cinematografica
sillabazione
e | rò | e
pronuncia

(IPA): /ɛ'rɔe/

etimologia

dal latino heros che deriva dal greco ἥρως ( fonte Treccani); termine greco indicante l'uomo in quanto valoroso e forte, portatore dei princìpi antichi. derivante a sua volta dall'arcaico ϝηρως (veros) dove la prima consonante verrà successivamente aspirata mostrandoci la forma oggi più nota. Il termine corrispettivo in latino era vir avente lo stesso significato

sinonimi contrari parole derivate termini correlati proverbi e modi di dire
  • [ma non] fare l'eroe ...: presa in giro avvilente contro chi si "giudica" troppo "altezzoso", con una vaga "aria di superiorità", in genere verso persona non conosciuta profondamente e provocata... è infatti espressione offensiva e denigratoria
  • Chi ha una mano per combattere, ha anche un cuore per morire
  • Gli eroi non danno la caccia alle lepri
  • La guerra fa gli eroi
  • Nessuno è eroe davanti al suo cameriere
  • Non sono tutti eroi quelli che indossano una corazza
  • Più grande è l'eroe , più bella è la vittoria
  • Più l'eroe si vanta con le parole, più paga male con i fatti

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