gire
verbo

  1. (letterario) (regionale) andare, ire
    • «Appresso volse a man sinistra il piede:/Lasciammo 'l muro, e gimmo in ver lo mezzo/Per un sentier ch'ad una valle fiede/Che 'n fin lassù facea spiacer suo lezzo» (Divina Commedia, canto decimo; di Dante Alighieri)
    • «È ver Ofelte; allor men giva appresso/A' peregrin con fuggitivo legno,/E prede a mia magion dava sì spesso» (Egloghe pescatorie, di Berardino Rota)
    • «Avea questo Cola una sua moglie molto giovane e bella, la quale, quando giva a santo Pietro, giva accompagnata da giovani ornati; de le patrizie la seguitavano; le fantesche con li sottili pannicelli nanti al visaggio le facevano vento; e industriosamente rostavano, chè sua faccia non fosse offesa da mosche» (La vita di Cola di Rienzo; di Zefirino Re)
sillabazione
gì | re
pronuncia

(IPA): /'ʤire/

etimologia

dal latino īre, con l'aggiunta di una g eufonica

sinonimi
traduzione



Questo testo è estratto dal Wikizionario ed è disponibile secondo la licenza CC BY-SA 3.0 | Terms and conditions | Privacy policy 0.001
Dizionario italiano offline