rabbonire
verbo
  1. riportare chi è troppo adirato o agitato per ragionare lucidamente alla calma e serenità necessarie al dialogo; ammansire, acquietare, placare, lenire la collera
    • è certo che la somiglianza, se somiglianza c'era, non rabboniva la signora Maddalena, non la rendeva né più indulgente né più tenera per quel figliuolo; anzi sembrava che nutrisse contro di lui una strana avversione. (Gerolamo Rovetta, Il tenente dei lancieri)

      rabbonirsi

  2. farsi più tranquilli e docili; placarsi, detto anche della natura e dei suoi elementi
    • il signor Amedeo si rabbonì, quando vide il certificato degli esami, che portava segnati, a giustificazione del figlio, tutti i punti e la lode. (Anton Giulio Barrili, La notte del commendatore: Racconto)
sillabazione
rab | bo | nì | re
etimologia

derivato di abbonire, letteralmente "rendere buono" con il prefisso iterativo ri- che indica il ripristino di una condizione precedente (alla collera, in questo caso)


traduzione



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