timo
sostantivo

timo (pl: timi)

  1. (botanica) (gastronomia) (farmacia) pianta spontanea arbustiforme, diffusa attorno al Mediterraneo; ha largo uso in cucina come aroma da condimento e nell'industria cosmetica per la preparazione di saponi e profumidella famiglia delle Labiate che cresce nei terreni aridi e calcarei dell'Eurasia temperata, fortemente aromatica, usata in cucina come condimento, in profumeria sotto forma di olio essenziale e in medicina come antisettico e antispasmodico; classificazione scientifica: Thymus vulgaris
    • ... usata dagli antichi, prima della scoperta dell'incenso, per bruciarla ne' sacrifizî, onde spandesse odor soave, atto a superar quello ingrato delle viscere degli animali, che uccidevansi innanzi agli altari. (O. Pianigiani)
  2. (biologia) (anatomia) (fisiologia) (medicina) organo linfoide primario, situato dietro lo sterno nel mediastino antero-superiore e sede, soprattutto in età infantile, della maturazione dei linfociti con il compito di produrre anticorpi
sillabazione
tì | mo
pronuncia

(IPA): /'timo/

etimologia
  • (botanica) dal latino thymum o tymusche deriva dal greco ϑύμον o ϑύμος
sinonimi
  • (botanica) serpillo
parole derivate
traduzione

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