assimilare
verbo

Transitivo

coniugazione

  1. rendere simile
    • I senobici vorrebbero che ogni straniero assimilasse la propria cultura con quella locale
  2. (biologia) assorbire il nutrimento
  3. (senso figurato) (raro) impadronirsi, far proprio, spesso come sinonimo di "conoscere" a fondo, "prendere dimestichezza con" (assimilare un linguaggio, una nozione, un testo)
  4. rendere simile un suono ad un altro che lo segue
    • l'italiano assimila le parole greche che presentano una gutturale seguita da una dentale (-ct-), trasformandole in doppia dentale (-tt-)
  5. (medicina) nell'organismo del corpo umano, secondo la ridistribuzione di una cura per una o più parti, fa riferimento al tempo variabile e/o determinato
  6. (raro)incorporare”, effetto dell’introduzione o azione di inclusione, appunto parziale oppure generale, di una o più cose, uno o più “elementi”, siano questi organici o inorganici e/o ancora con riferimento ad un luogo, ad un posto, ad una parte o in un sistemaprecedentementealieni”… spesso senza correzione oppure con un “cambiamento” comunque non “spontaneo
    • a parer mio… risulta troppo semplicistico lasciare assimilare sangue di persone “sane” da “malati gravi
    • finalmente con un confronto equo ed equilibrato, dopo essere stati assimilati, molti ebrei laici hanno ritrovato al meglio la loro identità religiosa
sillabazione
as | si | mi | là | re
pronuncia

(IPA): /assimiˈlare/

etimologia

dal latino assimilare o assimulare ossia "rendere simile" che deriva da simĭlis cioè "simile"

sinonimi contrari parole derivate


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