venire
verbo

  1. dirigersi verso qualcuno
    • vengo costì
    • venne da me
  2. il risultare corretto di un processo di calcolo
    • mi è venuto il problema!
    • non mi viene l'espressione
  3. il sovvenire di un ricordo, di un'informazione
    • aspetta... non mi viene la parola...
  4. essere di retribuzione, rientrare nel tornaconto di qualcuno
    • non me ne viene niente
    • io ci sto, ma cosa me ne viene?
  5. il contrarre o il comparire di una malattia
    • se non ti copri, ti verrà un accidente!
    • se continui a lavorare lì, ti viene un tumore
  6. raggiungere l'orgasmo, o più specificamente eiaculare
    • non riuscivo a venire
  7. seguito da un participio passato serve per la coniugazione della forma passiva dei tempi semplici dei verbi transitivi:
    • il quadro viene appeso, il libro verrà letto, ecc.
sillabazione
ve | nì | re
pronuncia

(IPA): /veˈni.re/

etimologia

dal latino venire#Latino|venīre con medesimo significato

sinonimi contrari parole derivate termini correlati proverbi e modi di dire
  • venir meno: svenire o, con significato più generale, non esserci più;
  • venire a mancare : morire o, con significato più generale, non esserci più
    è venuto a mancare il requisito fondamentale per la sua permanenza qui
    ieri è venuto a mancare il sindaco
  • venir meno a qualcosa: mancare a una promessa o a un impegno;
  • come viene, viene : si dice di un processo il cui risultato o prodotto è incerto
  • venire in mente : il tornare alla mente di un ricordo o la comparsa di un nuovo pensiero o idea
  • venire alle mani : (dopo una discussione) arrivare a picchiarsi
  • va e viene(e si mantiene) : si dice di un fenomeno intermittente, o di un'entità che, in modo alternato, si manifesta, si cela, poi si manifesta di nuovo e così via
  • venire al sodo, venire al dunque, venire al nocciolo (della questione), venire al punto (della questione) : arrivare al punto centrale di una discussione o di un incontro
  • venire da un certo posto : essere originario di quel posto
    Heinz viene dall'Austria, è a Milano da vent'anni
  • venir fuori :
    1. uscire da una brutta situazione, o liberarsi da un problema
      non riuscivo proprio a venirne fuori
    2. il risultare da un particolare processo
      dovrebbero aver finito, vediamo cosa è venuto fuori
  • venirsene fuori : avere un'idea (pensandola), o averla detta o realizzata
    a un certo punto se ne è venuto fuori con quella storia dell'aeroplano
    poi, di punto in bianco, se ne viene fuori con quei ritornelli strani, e inizia a sfottere tutti
  • ben venga (qualcuno) : è bene accetto qualcuno
    ben venga chiunque vuole aiutare

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