oro
aggettivo

oro inv

  1. (colori) (fisica) di colore giallo splendente, usato posposto al nome:
     
    • evidenziatore oro, biondo oro;
  2. (raro) fatto d'oro:
    • decorazione oro, arazzo oro;
  3. (economia) associato a una moneta, si intende "convertibile in oro":
    • franchi oro, sterline oro, e così via;
  4. (senso figurato) "ambrato"

sostantivo

oro m sing (pl: ori)

  1. (chimica) (mineralogia) (metallurgia) elemento chimico solido, facente parte del gruppo dei metalli del gruppo d, avente numero atomico 79, peso atomico 196,9665 e simbolo chimico Au. Ha un peso specifico elevato di 19,3 g/cm3, è poco reattivo, è presente in natura specialmente allo stato nativo in forma di cristalli arborescenti, pagliuzze o polvere:
    • oro nativo, oro in grani;
  2. (tecnologia) metallo prezioso di colore giallo brillante, molto duttile e malleabile; è usato in lega con altri metalli per monili e monete, raramente è usato puro proprio per l'estrema malleabilità; trova impiego anche per la produzione di alcune opere d'arte per la doratura ornamentale, di ponti dentali e di rivestimenti protettivi in grado di riflettere la luce infrarossa e visibile, per l'elettroforesi in diagnostica medica e nei contatti elettrici per aumentarne la resistenza alla corrosione
    • oro grezzo, oro lavorato, oro massiccio, oro battuto, oro filato, oro placcato;
    • oro azzurro: lega di oro e più del 25% di ferro;
    • oro basso, oro di bassa lega: lega con meno del 75% di oro;
    • oro bianco: nome di diverse leghe di oro e altri metalli dal colore bianco;
    • oro di Napoli: lega con meno del 50% di oro;
    • oro doublé: oro placcato;
    • oro fino, oro di coppella, oro zecchino: oro puro come lo zecchino, la moneta d'oro in circolazione nella Repubblica di Venezia nel Cinquecento;
    • oro foglia morta: lega di oro e 3/10 di argento;
    • oro giallo: oro puro;
    • oro grigio: lega di oro e 15-20% di ferro;
    • oro in libretto: pacchetto di foglie d'oro;
    • oro inglese bianco: lega di oro, argento e rame di colore bianco;
    • oro roseo: lega di oro, argento e rame in proporzioni variabili e dal colore variabile dal giallo al rosso;
    • oro verde acqua: lega di oro e 1/4 di argento;
    • oro in conchiglia: polvere d'oro mescolata con gomma utilizzata in pittura o in ceramica, anticamente veniva disposta in una conchiglia da cui il nome;
    • oro liquido: sospensione finissima di oro in olio o altro liquido utilizzato in ceramica;
    • pasta d'oro: soprattutto in estremo-Oriente, composto lavorato e poi "ridotto" ad oggetto prezioso
  3. (araldica) l' oro è uno smalto araldico di colore giallo o oro. Nella rappresentazione monocromatica è simbolizzato dalla punteggiatura: abitualmente i punti sono disposti in quinconce
  4. (economia) bene usato come mezzo di scambio; conservato sotto forma di lingotti di metallo puro rappresenta la riserva aurea delle banche centrali a garanzia del controvalore della moneta cartacea emessa:
    • quotazione dell'oro;
    • oro carta: mezzo di finanziamento messo a disposizione dal Fondo Monetario Internazionale ad alcune banche associate;
    • oro moneta: l'oro utilizzato come unità valutaria;
  5. (colore) giallo brillante:
    • l'oro non passa mai di moda;
  6. (estensione) materiale o lega simile all'oro:
    • oro di Bologna, oro falso, oro matto: lega di rame e altri metalli che è di color oro, conosciuta anche come similoro;
    • oro musivo: pigmento giallo a base di bisolfuro di stagno e usato come surrogato dell'oro in alcune decorazioni; è conosciuto anche come porporina;
    • oro degli sciocchi: sinonimo dispregiativo di pirite
  7. (estensione) usato in alcune locuzioni per indicare un materiale prezioso:
  8. (estensione) denaro, ricchezza:
    • navigare nell'oro, nuotare nell'oro, e così via: essere molto ricco;
    • schiavo dell'oro: persona che pensa solamente ad arricchirsi;
  9. (sport) onorificenza assegnata al vincitore di una gara, specialmente olimpica; medaglia d'oro:
    • ha vinto l'oro nel salto triplo;
  10. (senso figurato) verità, certezza, cosa di valore o degna di fede, specialmente nella locuzione superlativa "oro colato" (letteralmente "oro puro") che spesso è usata in frasi negative:
    • quello che ha detto è oro per me;
    • non prendere per oro colato quello che trovi scritto su Wikizionario e sugli altri progetti Wikimedia;
  11. (senso figurato) locuzione d'uso comune con vari significati, vedi d'oro;
  12. per gli usi al plurale, vedi ori;

verbo

oro

  1. prima persona singolare dell' indicativo presente di orare
sillabazione
ò | ro
pronuncia

(IPA): ['ɔːro]

etimologia
  • (metallo prezioso) derivato dal latino volgare orum, disceso dal latino aurum, proveniente dal protogreco antico ayros. La radice di origine indoeuropea è aus-
  • (voce verbale) vedi orare
sinonimi parole derivate
metallo prezioso
colore
termini correlati
elemento chimico
metallo prezioso
colore
voce verbale
proverbi e modi di dire
metallo prezioso
  • Tutto è fumo e vento, fuorché l'oro e l'argento.
  • non è tutto oro ciò che luccica: non ci si deve lasciar ingannare dalle apparenze;
economia
  • vale tanto oro quanto pesa: detto di persona di grande valore;
  • nemmeno per tutto l'oro del mondo: si dice quando si è risoluti a non compiere un'azione;
  • non voler far qualcosa per tutto l'oro del mondo : non voler assolutamente fare qualcosa
  • pagare qualcosa a peso d'oro : pagare una certa cosa col controvalore in oro del suo peso;
  • aver trovato la gallina dalle uova d'oro : aver trovato una fonte di facili guadagni
figurato
  • il mattino ha l'oro in bocca: le prime ore della giornata lavorativa sono le più fruttuose;
  • tempi d'oro : tempi o periodi molto positivi o belli (in genere già trascorsi e di difficile o improbabile ritorno)
  • età dell'oro : (in senso storico) periodo positivo o culminante per una cultura o civiltà
  • corsa all'oro : assalto a miniere d'oro o, in senso figurato, partecipazione in massa allo sfruttamento di qualche nuova risorsa o scoperta
  • la parola è d'argento, il silenzio è d'oro : si possono dire cose molto belle o importanti, ma talvolta è perfin meglio star zitti
  • prendere qualcosa per oro colato : considerare un'affermazione, un fatto, un'informazione come di altissimo valore

traduzione

traduzione


Questo testo è estratto dal Wikizionario ed è disponibile secondo la licenza CC BY-SA 3.0 | Terms and conditions | Privacy policy 0.002
Dizionario italiano offline