sostantivo
culo m sing (pl: culi)
- (popolare) (volgare) fondoschiena
- (senso figurato) (popolare) la parte inferiore di una cosa
- culo di bottiglia
- (volgare) (spregiativo) omosessuale (maschio)
- quello lì è proprio culo !
- (volgare) ano di una persona
- «ci si pulisce il culo dopo aver cagato» Roberto Benigni: L'inno del corpo sciolto (1979)
- (volgare) ano di un animale
- (popolare) fortuna
- hai avuto culo a vincere alla lotteria!
- cù | lo
pronuncia
(IPA): /ˈku.lo/
dal latino cūlus cioè "ano", e per estensione (a partire dal basso latino) sedere
sinonimi- (ano) ano, buco, bucio (romanesco), bugio (obsoleto), sfintere (anale), quel posto, pertugio (estensione)
- (sedere) (volgare) deretano, chiappe, didietro, fondoschiena, lato b, natiche, glutei, sedere, posteriore
- (omosessuale) culattone (volgare), finocchio (volgare), frocio (volgare), gay, omosessuale, pederasta (improprio) (disusato), sodomita (improprio) (obsoleto), ricchione (volgare) (dialettale), busone (volgare) (dialettale)
- (fortuna) buona sorte, fortuna
- acculare, acculattata, batticulo, culaccio, culaia, culaio, culata, culatello, culatta, culattone, culbianco, grattaculo, inculare, inculato, leccaculo, paraculo, rinculare, sculacciare, sculettare, vaffanculo
- andare a fare in culo: (volgare) andare affanculo, andare a fanculo;
- va (vai) a fare in culo!: (volgare) vaffanculo;
- andare via di culo: (gergale) (automobilismo) sbandare con la parte posteriore di un veicolo;
- andare dal culo: (volgare) andare in rovina, fallire;
- avere il culo parato: (senso figurato) avere una persona potente che, più o meno occultamente, difende i propri interessi;
- avere il culo sfondato: qualcuno che ha subito sodomia, o (senso figurato) si dice di una persona particolarmente fortunata
- avere la faccia come il culo : (popolare) non vergognarsi, non avere remore in merito a qualcosa
- ''avere le pezze al culo : (dispregiativo) essere molto povero, essere uno straccione
- botta di culo : colpo di fortuna
- buco del culo: (volgare) ano;
- cazzo in culo non fa bambino; cazzo in culo non fa figli, ma fa male se lo pigli (volgare) (gergale): ci sono atti copulativi che non rischiano di causare gravidanze e intorno a cui si accumulano pregiudizi, disinformazione, condanne e divieti ma anche una curiosità che può lievitare a una sorta di morbosa attenzione;
- ''culo dei principianti: dicesi di persona inesperta che ottiene buoni risultati più per fortuna che per reale abilità;
- culo di sacco: vicolo, caverna senza uscita
- dare il culo : (volgare) concedere la parte del corpo per atti sessuali, o (senso figurato) prestarsi a una grossa fatica, o un grosso onere
- dare via il culo : (volgare) concedere la parte del corpo per atti sessuali (senza altri significati)
- dito in culo, dito nel culo: (volgare) (senso figurato) cosa molto fastidiosa:
- cammina come se avesse un dito nel culo: (volgare) (dispregiativo) (senso figurato) si dice di una persona che cammina in modo innaturale o artificialmente pomposo;
- entrare di culo : entrare in un luogo, in un vicolo all'indietro (si dice per i veicoli)
- (essere) culo e camicia: (popolare) (senso figurato) (essere) inseparabili;
- faccia da culo : si dice a chi è piuttosto brutto, o si usa come insulto
- faccia di culo : volto sgraziato e pieno di adipe
- fare il culo a qualcuno: picchiare qualcuno, fargli tanto male o (senso figurato) rimproverare, sgridare vigorosamente qualcuno
- fare qualcosa con il culo : fare qualcosa molto male
- farsi il culo , farsi un culo così (anche farsi il mazzo, farsi un mazzo così): lavorare tantissimo
- in culo al mondo (anche: in culo ai lupi): (popolare) (senso figurato) molto lontano dai centri abitati o dalla civiltà;
- quello lì vive in culo ai lupi
- in culo alla balena: (gergale) (senso figurato) augurio di buona fortuna, a cui generalmente si risponde "speriamo che non caghi";
- leccare il culo a qualcuno: cercare di ottenere favoritismi da una persona recandole lusinghe e complimenti, anche falsi
- metterlo nel culo a qualcuno (anche metterlo in quel posto): fregare, raggirare qualcuno
- stavolta me l'hanno proprio messo in culo
- non avere freddo al culo: avere soldi, essere benestante;
- prenderlo nel culo (anche prenderlo in quel posto): (volgare) subire sodomia o (senso figurato) venire fregati, raggirati
- prendere (o pigliare) a calci in culo: (volgare) (senso figurato) cacciare in malo modo;
- prendere (o pigliare) per il culo: (popolare) (senso figurato) prendere in giro, imbrogliare, canzonare;
- spaccare il culo , rompere il culo : (volgare) (senso figurato'') picchiare a sangue; avere una particolare abilità, svolgere particolarmente bene un'azione o attività es. " quel giocatore spacca il culo"
- spaccare il culo ai passeri:(senso figurato) essere pieni di energie
- "sei sempre stanco, alla tua età dovresti spaccare il culo ai passeri";
- (riferito a una qualche persona, poniamo Mario): "Mario culo , culo chi non lo dice!" e tutti rispondono "culo !!!"
- son tutti froci col culo degli altri: tutti sono bravi ad accettare problemi o condizioni difficili, fintanto che capitano ad altri
- metterselo nel culo : non farci niente
- stare al culo di qualcuno: pedinarlo
- stare sul culo a qualcuno: essergli profondamente antipatico
- volere anche una fetta di culo : avere pretese eccessive, essere incontentabili
- inglese: pure luck
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